Scacchi a scuola e nel contesto educativo
Scacchi a scuola e nel contesto educativo
Gli scacchi sono un gioco millenario che simboleggia la vita, la sua organizzazione e la risoluzione dei suoi conflitti, praticata in tutto il mondo e in tutte le culture, e che serve all’educazione per modellare la personalità del bambino e migliorare, scoprire o rafforzare le capacità intellettuali.
Gli scacchi sono definiti come un gioco, uno sport, un’arte e una scienza. Come gioco, consente un’attività in cui lo studente mette alla prova le sue abilità strategiche e tattiche per risolvere i problemi. Lo studente lo fa in modo libero, in un’atmosfera amichevole propria del gioco, ma condizionata da un sistema di regole che l’insegnante propone gradualmente. .E ‘positivamente rinforzato perché vede e misura il risultato di ciò che fa e capisce che i suoi meccanismi, in ogni livello che promuove, sono apprezzati dall’insegnante e dai suoi compagni di classe. Questo è dove è considerato uno sport. Lo studente percepisce, attraverso il confronto con libri, esercizi, giochi e problemi che il suo progresso è inquadrato in un ordine di complessità illimitata. Anche se non può raggiungere un livello elevato di gioco (perché dipende da fattori psicofisici che non sono prioritari in una prima fase dell’insegnamento), il bambino concepisce tutti i modi in cui lo rende un artista particolare. Inizia a risolvere problemi di progressiva complessità intellettuale e, da solo, è sufficiente per acquisire le nozioni per gestire il proprio intelletto. Lo sport mette a confronto le abilità e, se viene preso bene in questo modo, il bambino prova piacere nel misurarsi con gli altri in cerca di ingrandimento delle sue capacità. I tornei, organizzati per creare aspettative giuste per la loro formazione, sono necessari. Lì, lo studente impara a raggiungere dei risultati, a costruire la propria individualità, a non arrendersi per raggiungere livelli più alti, temprando così la mente. Sapere come vincere e perdere, riconoscendo le proprie capacità e i propri errori, a seconda dell’ambiente, dà loro una nuova dimensione che plasma il loro carattere. Non è necessario per la famiglia stimolarlo esageratamente, o essere impaziente, ma accompagnare con dedizione un desiderio che dipende dal tempo investito.
Giocare a scacchi migliora la memoria di medio e lungo periodo, alimenta la logica e aiuta i ragionamenti complessi. Quando misuri i tuoi risultati in un torneo, controlla di essere istruito sui modi pianificati e sistematici di acquisizione dell’acquisizione. Con il semplice metodo di prove ed errori spesso adottato nelle competizioni, lo studente corregge la sua strada fino al livello infinito. E se vieni accompagnato in questo percorso dal riconoscimento delle abilità che metti in gioco, l’uso più efficace della tua intelligenza ti mostrerà che puoi applicare le tue evoluzioni nei modelli. Ovviamente, come per lo sport in genere, per ottenere buoni risultati con gli scacchi occorre allenarsi molto.. Juan Carlos Chacón Cánovas I grandi scacchi per i piccoli giocatori di scacchi: guida didattica e pratica per l’insegnamento degli scacchi come strumento nel campo educativo.
Gli scacchi sono definiti come un gioco, uno sport, un’arte e una scienza.

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